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Giochi PC usati

INDIANA JONES E LA MACCHINA INFERNALE - SOLO DISCHI

INDIANA JONES E LA MACCHINA INFERNALE - SOLO DISCHI

Prezzo di listino €14,90 EUR
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Il gioco è ambientato nel 1947, agli inizi della Guerra fredda. Indiana Jones, dopo le missioni portate a termine durante la II Guerra Mondiale, si dedica a una ricerca nel Parco nazionale delle Canyonlands, nello Utah. Nel corso della missione incontra Sophia Hapgood, agente della CIA dotata di poteri psichici da lui incontrata in un'altra occasione. La ragazza lo informa che i sovietici stanno scavando alla ricerca della mitica Torre di Babele, situata in uno scavo archeologico in Iraq. Il capo della missione è il dr. Gennadi Volodnikov, un fisico interessato alla scoperta di dimensioni alternative: il suo scopo è quello di rintracciare una leggendaria arma nascosta nella Torre, più potente della bomba atomica, per vincere la Guerra Fredda. Sophia dà a Indiana l'incarico di scoprire quale sia quest'arma.

Indy si reca a Babilonia assieme a Sophia e al suo capo Simon Turner. Dopo una serie di peripezie, l'archeologo traduce delle tavolette d'argilla scritte con scrittura cuneiforme e scopre la vera storia della Torre di Babele: 2600 anni fa il re Nabucodonosor II fu incaricato dal dio Marduk di costruire un macchinario per connettere il mondo divino con il mondo terreno, ma i babilonesi furono terrorizzati dal potere di questa macchina e la distrussero. Quattro discepoli di Marduk riuscirono a scappare portando con sé alcuni pezzi di questa "Macchina Infernale": Volodnikov è convinto che essa esista ancora e possa essere riattivata ritrovando i quattro pezzi, nascosti in diverse parti del pianeta.

Nel tentativo di recuperare i pezzi della Macchina Infernale prima dei sovietici, Indiana si reca in varie parti del mondo: per prima cosa si reca in un monastero nascosto nelle montagne del Kazakistan dove trova l'accesso alla città perduta di Shambala all'interno della quale trova il primo componente della Macchina, protetto da un mostruoso essere di ghiaccio. Successivamente si introduce all'interno di un vulcano attivo sull'isola di Palawan, nelle Filippine, dove si trova il secondo pezzo della macchina in un tempio nascosto, dimora di un mostro di lava. La sua tappa successiva è una valle inesplorata olmeca in Messico, dove sottrae il terzo pezzo al Serpente Piumato Quetzalcoatl. Qui viene catturato dalle truppe di Volodnikov, che lo imprigionano in una nave diretta in Russia; Indiana riesce però a recuperare le sue armi e i tre pezzi della Macchina, per poi fuggire.

Indiana si reca infine nella tomba di un re nubiano a Meroe, in Sudan, dove scopre le mitologiche Miniere di Salomone e ritrova il quarto e ultimo pezzo, protetto da un robot millenario. Una volta in possesso di tutti i pezzi, Indy viene raggiunto da Volodnikov e da Turner: entrambe le fazioni gli ingiungono di consegnare i pezzi della Macchina allo scopo di servirsene per la rispettiva causa. Indy, che non si fida né di Volodnikov né di Turner, decide comunque di consegnare a quest'ultimo i reperti, credendo che quello sia il male minore. Volodnikov gli dice che probabilmente ha fatto la scelta giusta, visto che la riattivazione della Macchina Infernale comporterebbe la punizione di coloro che l'hanno violata.

Insospettito dalle parole del russo, Indiana corre allora a Babilonia, dove Turner è riuscito ad aprire l'ingresso alla Macchina Infernale e a riattivarla: il suo scopo è incontrare Marduk e chiedergli di collaborare nella sconfitta dei sovietici; per questo motivo imprigiona Sophia in una gabbia di energia per inviarla nell'Aetherium come ambasciatrice: tuttavia Turner posiziona i vari pezzi della Macchina Infernale nella maniera sbagliata, causando il malfunzionamento della stessa. Indiana affronta e uccide Turner, recuperando tutti i pezzi e riposizionandoli nel giusto modo; entra poi in contatto con Marduk, imprigionato nella Macchina sotto forma di un androide: il dio lo inganna suggerendogli il modo di liberare Sophia e fermare la Macchina, ma in realtà porta Indiana a riaprire il portale tra il mondo terreno e l'Aetherium, il mondo divino in cui il dio è imprigionato.

Indiana e Sophia vengono risucchiati nell'Aetherium. Indy viaggia attraverso la dimensione parallela e incontra Marduk nella sua forma divina: lo scopo del dio è fuggire finalmente dall'Aetherium per distruggere il mondo terreno. Dopo averlo sconfitto una prima volta, Indiana riesce a liberare Sophia, ma subito la ragazza viene posseduta dal dio, che può sprigionare tutti i suoi poteri. Grazie a un particolare dispositivo rinvenuto nella Macchina Infernale, Indiana Jones riesce ad aprire dei portali sul mondo reale che indeboliscono Marduk, e alla fine lo sconfigge, liberando così Sophia. I due riescono a tornare nel mondo reale e a fuggire dalla Torre di Babele prima che crolli, distruggendo per sempre la Macchina Infernale; qui vengono raggiunti da Volodnikov, che si mostra molto più amichevole di prima, desideroso di sapere cosa i due abbiano trovato nell'Aetherium. Indy, Sophia e Volodnikov si allontanano alla ricerca di una bottiglia di vodka.

In un livello bonus ambientato dopo l'avventura, Indiana torna in Perù nel tempio dove, ne I predatori dell'Arca perduta, trovava l'Idolo della Fertilità, alla ricerca di un manufatto gemello

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